Descrizione
La Bicipolitana è una rete metropolitana che, a partire da Bologna, si estenda a connettere tutti i principali centri abitati, poli produttivi e funzionali del territorio metropolitano.
La rete sarà composta in totale da 493 km (di cui 145 esistenti); 10 le direttrici principali e 6 le linee complementari (275 km di cui 84 esistenti) integrate con il Biciplan del capoluogo. Il progetto, già previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), ha alcuni tratti già realizzati, altri tratti in corso di realizzazione (entro il 2020 apriranno la rete ciclabile della Reno-Galliera e il tratto bolognese della Ciclovia del Sole il cui cantiere ripartirà il 4 maggio), altri già finanziati ed altri ancora da realizzare.
Nel dettaglio per anticipare la realizzazione della Bicipolitana (che nel progetto originario doveva essere completata entro il 2030) oltre allo sblocco dei cantieri avviati si anticiperanno alcuni progetti già in programma (94,3 km i chilometri delle direttrici che si realizzeranno accelerando i programmi, di cui 13,3 nel Comune di Bologna) e si creeranno alcune corsie temporanee di connessione per poter cucire tra loro i tratti esistenti.
In questo modo la Bicipolitana entro il 2020 sarà percorribile per quasi il 60% degli oltre 275 km delle 10 direttrici principali per raggiungere il capoluogo.
Il 2020 sarà un anno particolarmente significativo per la rete ciclabile bolognese, non solo per la Bicipolitana, ma anche perchè verranno realizzati importanti tratti di ciclabili sul territorio per un totale di 126 km di nuove piste. Tra queste ricordiamo: l’Asse ciclopedonale metropolitano Santerno, l’asse ciclopedonale metropolitano della Val Sellustra, l’asse ciclopedonale metropolitano della via Emilia-Mordano, il tratto Ganzanigo-Medicina, il collegamento ciclopedonale con l’Unipol Arena a Casalecchio, il collegamento ciclopedonale con APEA Ponte Rizzoli a Ozzano, l’asse ciclopedonale della via Emilia Ozzano-Castel San Pietro Terme, l’asse ciclopedonale della via Emilia Ozzano-San Lazzaro di Savena, la pista ciclabile Rastignano-Pianoro Vecchio e, a Bargellino (Calderara di Reno), l’asse principale via Torretta-via Finelli.
Per quel che riguarda il capoluogo entro il 2020 verranno invece concluse le seguenti direttrici: sviluppo della rete ciclabile dal centro in direzione nord (Stalingrado, Zanardi, Corticella-Croce Coperta a confine Castel Maggiore), corridoio ciclo-eco-ortivo di via delle Bisce, ciclabile in via Stazione Roveri-via della Centralinista-Bike station SFM Roveri, ciclabile Bisce-Ferroviere-Smistamento Martinetti – Fantoni - Fresatore - Fonditore - Industria - Rot. Modonesi Pilastro - Panzini - Rotonda Visconti - Viadagola (San Donato).
Questo potenziamento della rete ciclabile metropolitana potrà certamente essere rafforzato dagli annunciati finanziamenti regionali e statali per incentivare l'acquisto di bici elettriche e monopattini.
La rete attuale di piste ciclabili e percorsi misti pedociclabili nel territorio comunale di Granarolo dell'Emilia si estende per circa 15 km: accanto alla ciclabile che collega il capoluogo con Quarto Inferiore, sono nate in questi anni tante piste più o meno lunghe, anche nelle nuove urbanizzazioni, dove si può pedalare in sicurezza, godendosi i nostri parchi. Per chi si muove a piedi, in particolare i più piccoli, sono anche cresciuti i percorsi sicuri casa-scuola.
Entro la fine di ottobre 2020 è in previsione il completamento dei lavori per il collegamento ciclabile tra il capoluogo e Viadagola; nel programma di mandato 2019-2024 è prevista la realizzazione delle reti di collegamento tra il capoluogo e le frazioni di Lovoleto e Cadriano.
La rete sarà composta in totale da 493 km (di cui 145 esistenti); 10 le direttrici principali e 6 le linee complementari (275 km di cui 84 esistenti) integrate con il Biciplan del capoluogo. Il progetto, già previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), ha alcuni tratti già realizzati, altri tratti in corso di realizzazione (entro il 2020 apriranno la rete ciclabile della Reno-Galliera e il tratto bolognese della Ciclovia del Sole il cui cantiere ripartirà il 4 maggio), altri già finanziati ed altri ancora da realizzare.
Nel dettaglio per anticipare la realizzazione della Bicipolitana (che nel progetto originario doveva essere completata entro il 2030) oltre allo sblocco dei cantieri avviati si anticiperanno alcuni progetti già in programma (94,3 km i chilometri delle direttrici che si realizzeranno accelerando i programmi, di cui 13,3 nel Comune di Bologna) e si creeranno alcune corsie temporanee di connessione per poter cucire tra loro i tratti esistenti.
In questo modo la Bicipolitana entro il 2020 sarà percorribile per quasi il 60% degli oltre 275 km delle 10 direttrici principali per raggiungere il capoluogo.
Il 2020 sarà un anno particolarmente significativo per la rete ciclabile bolognese, non solo per la Bicipolitana, ma anche perchè verranno realizzati importanti tratti di ciclabili sul territorio per un totale di 126 km di nuove piste. Tra queste ricordiamo: l’Asse ciclopedonale metropolitano Santerno, l’asse ciclopedonale metropolitano della Val Sellustra, l’asse ciclopedonale metropolitano della via Emilia-Mordano, il tratto Ganzanigo-Medicina, il collegamento ciclopedonale con l’Unipol Arena a Casalecchio, il collegamento ciclopedonale con APEA Ponte Rizzoli a Ozzano, l’asse ciclopedonale della via Emilia Ozzano-Castel San Pietro Terme, l’asse ciclopedonale della via Emilia Ozzano-San Lazzaro di Savena, la pista ciclabile Rastignano-Pianoro Vecchio e, a Bargellino (Calderara di Reno), l’asse principale via Torretta-via Finelli.
Per quel che riguarda il capoluogo entro il 2020 verranno invece concluse le seguenti direttrici: sviluppo della rete ciclabile dal centro in direzione nord (Stalingrado, Zanardi, Corticella-Croce Coperta a confine Castel Maggiore), corridoio ciclo-eco-ortivo di via delle Bisce, ciclabile in via Stazione Roveri-via della Centralinista-Bike station SFM Roveri, ciclabile Bisce-Ferroviere-Smistamento Martinetti – Fantoni - Fresatore - Fonditore - Industria - Rot. Modonesi Pilastro - Panzini - Rotonda Visconti - Viadagola (San Donato).
Questo potenziamento della rete ciclabile metropolitana potrà certamente essere rafforzato dagli annunciati finanziamenti regionali e statali per incentivare l'acquisto di bici elettriche e monopattini.
La rete attuale di piste ciclabili e percorsi misti pedociclabili nel territorio comunale di Granarolo dell'Emilia si estende per circa 15 km: accanto alla ciclabile che collega il capoluogo con Quarto Inferiore, sono nate in questi anni tante piste più o meno lunghe, anche nelle nuove urbanizzazioni, dove si può pedalare in sicurezza, godendosi i nostri parchi. Per chi si muove a piedi, in particolare i più piccoli, sono anche cresciuti i percorsi sicuri casa-scuola.
Entro la fine di ottobre 2020 è in previsione il completamento dei lavori per il collegamento ciclabile tra il capoluogo e Viadagola; nel programma di mandato 2019-2024 è prevista la realizzazione delle reti di collegamento tra il capoluogo e le frazioni di Lovoleto e Cadriano.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Comune | Granarolo dell'Emilia (Apre il link in una nuova scheda) |
Mappa
Indirizzo: Via S. Donato, 189, 40057 Granarolo Dell`Emilia BO, Italia
Coordinate: 44°33'10,8''N 11°26'51,9''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
Accessibile a tutti