Descrizione
Al via la terza edizione dell'Imboscata: il percorso artistico nella natura sulle sponde del fiume Idice a San Lazzaro di Savena. 🌸🌳🌼
L'imboscata è un artistico e naturalistico al Parco Fluviale del Molino Grande, un appuntamento di promozione e valorizzazione del patrimonio e degli itinerari naturalistici della zona e rivolto ad un turismo eco sostenibile di prossimità.
Lungo il cammino, che attraversa anche l’Oasi del WWF e costeggia il fiume Idice, incursioni artistiche a sorpresa con musicisti, giocolieri, narratori, danzatori, poeti, acrobati, pittori, visionari nascosti tra alberi, cespugli e sulle rive del fiume. Gli artisti dislocati in maniera diffusa e distanziata lungo il percorso interagiscono con l’ambiente che li ospita, animando un’insolita passeggiata tra natura arte e cultura, mescolate in un unico paesaggio da attraversare, in un unico quadro da scoprire.
Un trekking naturalistico con incursioni artistiche. Un’Imboscata! Per stupire e sorprendere con la bellezza dell’arte e della natura.
🧭L’itinerario (guarda la mappa)
Il percorso ad anello di domenica 29 maggio attraversa l’Oasi Fluviale del Molino Grande; il sentiero è lungo circa 7,5 km e costeggia il fiume Idice (salvo un piccolo tratto di strada sterrata), è praticamente pianeggiante o con lievi dislivelli.
L’anello, si percorre a piedi in senso orario mantenendo il fiume sempre a destra del cammino.
A passo “allegro” si percorre in 2,5 h di cammino;
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita e senza obbligo di prenotazione, all'interno della fascia oraria 15 - 20 , in cui è prevista l’animazione artistica, ogni persona, famiglia o gruppo di congiunti è libero di percorrere autonomamente il sentiero.
Non c'è un orario di partenza o gruppi organizzati: gli artisti sono collocati in maniera distanziata lungo il percorso e si esibiscono in brevi performance di vario genere integrate al contesto naturale.
La lunghezza del percorso, l’arco temporale ampio, l’aria aperta, la libera partecipazione senza gruppi o comitive fanno si che la passeggiata possa essere goduta nel silenzio e attraversare la bellezza della natura, intervallata da soste con performance in acustico delicate e contestualizzate.
👉Si può accedere al percorso ad anello da diversi punti: dall’accesso principale di Ca’ de Mandorli, dove c'è un ampio parcheggio, e dagli accessi secondari di Castel dei Britti, di via Pedagna e di via Montebello; è preferibile percorrerlo in senso orario, mantenendo il fiume sulla destra, seguendo il tracciato gpx visibile o la segnaletica presente sul percorso con le frecce che indicano il senso di marcia, in modo da evitare che flussi di persone in direzione di marcia opposta si incrociano in punti stretti del sentiero.
I bambini vanno sempre opportunamente vigilati: siamo sulle rive del fiume e alcuni tratti sono su strada carrabile.
Si consigliano scarpe da trekking solo in caso sia piovuto nei giorni precedenti; altrimenti sono sufficiente le scarpe da ginnastica e una borraccia con l'acqua necessaria.
Servizi igienici disponibili presso il parcheggio del bar ristorante Cà de Mandorli all’accesso principale del percorso.
Come arrivare
Treno+bici🚋🚲
L'acccesso di Cà de Mandorli può essere raggiunto anche in treno + bicicletta sulla linea Bologna – Rimini o in bicicletta da Bologna percorrendo la ciclabile che collega Bologna a San Lazzaro.
Auto
E’ disponibile un ampio parcheggio presso Ca’ de Mandorli ed alcuni posti auto dagli accessi secondari di Castel dei Britti, di via Pedagna e di via Montebello.
La partecipazione è gratuita e senza obbligo di prenotazione, all'interno della fascia oraria 15 - 20 , in cui è prevista l’animazione artistica, ogni persona, famiglia o gruppo di congiunti è libero di percorrere autonomamente il sentiero.
Non c'è un orario di partenza o gruppi organizzati: gli artisti sono collocati in maniera distanziata lungo il percorso e si esibiscono in brevi performance di vario genere integrate al contesto naturale.
La lunghezza del percorso, l’arco temporale ampio, l’aria aperta, la libera partecipazione senza gruppi o comitive fanno si che la passeggiata possa essere goduta nel silenzio e attraversare la bellezza della natura, intervallata da soste con performance in acustico delicate e contestualizzate.
👉Si può accedere al percorso ad anello da diversi punti: dall’accesso principale di Ca’ de Mandorli, dove c'è un ampio parcheggio, e dagli accessi secondari di Castel dei Britti, di via Pedagna e di via Montebello; è preferibile percorrerlo in senso orario, mantenendo il fiume sulla destra, seguendo il tracciato gpx visibile o la segnaletica presente sul percorso con le frecce che indicano il senso di marcia, in modo da evitare che flussi di persone in direzione di marcia opposta si incrociano in punti stretti del sentiero.
I bambini vanno sempre opportunamente vigilati: siamo sulle rive del fiume e alcuni tratti sono su strada carrabile.
Si consigliano scarpe da trekking solo in caso sia piovuto nei giorni precedenti; altrimenti sono sufficiente le scarpe da ginnastica e una borraccia con l'acqua necessaria.
Servizi igienici disponibili presso il parcheggio del bar ristorante Cà de Mandorli all’accesso principale del percorso.
Come arrivare
Treno+bici🚋🚲
L'acccesso di Cà de Mandorli può essere raggiunto anche in treno + bicicletta sulla linea Bologna – Rimini o in bicicletta da Bologna percorrendo la ciclabile che collega Bologna a San Lazzaro.
Auto
E’ disponibile un ampio parcheggio presso Ca’ de Mandorli ed alcuni posti auto dagli accessi secondari di Castel dei Britti, di via Pedagna e di via Montebello.
Costo
Gratuito
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
segreteria@terredipianura.it | |
Telefono | 051/6004101-174 |
Ultimo aggiornamento pagina: 27/05/2022 13:14:19